Bacone è la cantina di tre amici, Tommaso, Fabrizio e Michelino. I primi due sono colleghi in un’azienda agricola di Monforte d’Alba (CN), il terzo un viticoltore di Santa Rosalia, sulle colline alle spalle della città di Alba. Tommaso, il più giovane dei tre, è arrivato in Langa dopo la laurea in Viticoltura ed Enologia a Milano. Lì ha conosciuto Fabrizio, che era amico di Michelino: lui da sempre coltivava la vigna di Cascina Bacone e vendeva l’uva che non aveva mai vinificato, salvo alcune annate con il padre, un’esperienza poi interrotta. Insieme i tre amici sono tornati a imbottigliare l’uva di Bacone per la prima volta nel 2020, quando hanno prodotto 327, una Barbera. Nel 2021 sono arrivati anche il Nebbiolo e un rosato da uve Freisa. In azienda – in tutto gli ettari vitati sono 3 e mezzo – c’è anche del Dolcetto. Tutte le vigne – esposte a sud/sud-est, 45 anni di età – si trovano tra i 310 e i 350 metri sul livello del mare, altezze che regalano i nomi ai vini di Bacone. Le scelte dei tre soci parlano di basse rese alla ricerca di alta qualità, di lavori fatti a mano, di selezione dei grappoli in vigna e di una fermentazione spontanea. L’affinamento avviene prevalentemente in acciaio e cemento, solo il Nebbiolo ha anche un passaggio in legno; botti grandi e usate che aiutano ad ammorbidire i tannini. L’obiettivo infatti è produrre vini freschi e con una bella spinta aromatica.