Equilibrio. Questo è il termine più usato da Damijan, con quarant’anni di esperienza alle spalle, quando parla di viti e di vino. La viticultura che pratica è rigorosamente attenta alla salute delle piante, al biologico e al naturale. Il tempo che scandisce inevitabilmente le nostre vite per lui assume un sapore diverso. Attesa e pazienza fanno sì che per tre anni il vino rimanga nel grembo di legno delle botti; segue un anno in bottiglia con lo scopo di preservare ciò che è stato raggiunto nei vigneti e di rappresentarlo ad ogni sorso.