Franco, assieme alla moglie Daniela e alle sue due figlie Sara e Valentina, coltiva con metodi naturali 10 ettari vitati a San Floriano del Collio, sul confine con la Slovenia. Il terreno è composto da una roccia calcareo argillosa friabile chiamata ponka, derivata dalla marna arenaria. I suoi vini gli somigliano, per struttura e carattere: è un contadino statuario e forte, orgoglioso delle sue origini, laborioso e rigoroso, ma sempre aperto al dialogo e allo scherzo. I vitigni più caratteristici sono la Ribolla Gialla, il Tocai Friulano (da lui rinominato Jakot), il Pinot Grigio, integrati dallo Chardonnay, Sauvignon, Merlot e Cabernet Sauvignon. Vinifica tutti i vini a bacca bianca con qualche giorno di contatto con le bucce per estrarre maggiori profumi e dare una struttura più complessa ai vini.