La Sicilia, l’Etna ed i Vigneri, sono questi gli elementi che hanno fatto innamorare Mario Paoluzi, romano di nascita ed etneo di adozione. Vigneti secolari sorretti da pali di castagno coltivati sulla lava, caratterizzano un paesaggio mozzafiato. Custodire vuol dire preservare il territorio, mantenere le tradizioni e rispettare la persona. "Questi valori guidano la mia azienda da quando incontrai per la prima volta Salvo Foti e insieme a lui e a Maurizio Pagano con la sua ciurma dei Vigneri cominciai quest’avventura: viti allevate solo ad alberello, vitigni autoctoni, una cantina interamente progettata in funzione della sostenibilità ambientale. Così abbiamo cominciato a lavorare in alcuni vigneti storici nelle zone più vocate della Muntagna, con l’obiettivo di conservarli per le generazioni future allo stesso modo in cui li abbiamo ricevuti da chi se ne prendeva cura prima di noi. Produrre un vino Etneo costa tempo, risorse e fatica."