Macea è una proprietà di nove ettari nella Mediavalle del fiume Serchio, in Lucchesia, che i genitori di Antonio e Cipriano Barsanti acquistarono nei primi anni Settanta. Fino agli anni Cinquanta era stata un’azienda agricola a ciclo chiuso. Siamo tra i 150 e i 350 metri, in un fazzoletto di terra stretto tra l’Appennino e le Alpi Apuane. Ci si arriva percorrendo una strada sterrata che entra nel fitto degli alberi. Il terreno è fatto di argilla e sabbia: scisti, fanghi compressi, basta toccarli e si sfanno. Il terreno ha una forte capacità drenante, ed è molto minerale. Le vigne sono arrivate dopo il Duemila, e oggi occupano circa un ettaro e mezzo: tutti i filari sono sistemati su pendenze che rendono possibile un solo tipo di lavorazione, che è quella fatta a mano.