Percorrendo da nord a sud i vigneti d’Alsazia, 5 chilometri dopo la città di Colmar ci si imbatte nel paradiso terrestre a nome Eguisheim. È stato un crocevia importante nel medioevo: ci è nato papa Leone IX, unico papa alsaziano della storia, sepolto a Roma, nella basilica di San Pietro. Oggi è un piccolo, romantico villaggio a pianta circolare, che in un contesto naturale stupendo offre nelle sue stradine fiorite scorci incantevoli. Una delle piazzette di Eguisheim, appena fuori dal centro storico, ospita la cantina di Michel Ginglinger, figlio di Paul, il quale parla a ragion veduta di “legame con il luogo”: la sua famiglia qui fa vino da quattro secoli e tredici generazioni consecutive. Eppure, nonostante questa profonda eredità storica, Michel non ha mai vissuto sugli allori della gloria del passato: anzi, è uno dei vignaioli più dinamici d’Alsazia, un vulcano di ottime idee: assaggiare i suoi vini è sempre un’esperienza ammaliante. Non solo i capolavori rispettivamente di fresca sontuosità e di maestosa potenza ottenuti dai vigneti Grand Cru Pfersigberg (“Monte dei peschi”, sulle marne calcaree) e Eichberg (“Monte delle querce”, sulle arenarie), ma tutti i vini della cantina incarnano archetipi di purezza e definizione, sobrietà espressiva, fedeltà al terroir. Sono il dono di 13 ettari di vigneti condotti in un regime biologico che dalla raccolta 2018 è per tutti certificato, e che vanno dai 220 ai 340 metri di altitudine, su versanti oberati di pietre, tra marne, graniti e argille. “Il minimo possibile di ingerenza, il massimo possibile di vigilanza”. Così Michel riassume la sua maniera di produrre vino, e le scelte di cantina sono figlie di questa visione. Dopo la vendemmia effettuata a mano, si opera in cantina con la pulizia esecutiva come “mantra”: a pressature lentissime e delicate segue attento débourbage per l’eliminazione delle torbidità. Michel utilizza vecchie botti di notevoli dimensioni (foudres) per la maturazione dei vini, che dura 8 mesi per i bianchi d’ingresso come per le prestigiose Séléctions de Grans Nobles, e garantisce loro, infine, un meditato periodo di affinamento in vetro prima della messa in commercio.