7 ettari in 26 diverse località; Chardonnay e Pinot Nero rappresentano rispettivamente il 93% e il 7% della superficie. L'età media delle viti è di 28 anni. Le vecchie vigne sono riservate alle prestigiose Cuvée. Le vigne si trovano all'estremità meridionale della Côte des Blancs, che deve il suo nome al vitigno a bacca bianca, lo Chardonnay. Gli Champagne prodotti qui sono pieni di freschezza con aromi delicati ed eleganti.
René, padre fondatore della Maison, ha prodotto Champagne freschi e complessi, macerati nel Terroir de Vertus. Voleva che le uve riflettessero il suo lavoro nei vigneti. Appassionato e vicino alla natura, ha trasmesso al figlio Michel la sua conoscenza e il suo amore per la vite e il vino. Nel 1985 Michel assume la gestione dello Champagne René RUTAT e per più di 15 anni ha proseguito la strada tracciata dal padre. Lavora i terreni delle sue vigne limitando l'uso di prodotti fitosanitari di sintesi. Nel 2000 ha deciso di andare oltre, abbandonando i pesticidi. Anno dopo anno, Michel acquisisce conoscenze e si assume dei rischi per limitare il suo impatto sull'ambiente. Nel 2016, l'arrivo dei suoi due figli, Flavien e Baptiste, ha concretizzato una lunga riflessione e ha innescato la decisione di convertire la produzione alla viticoltura biologica.